Cordua da 25 anni offre agli studenti non solo gli strumenti per superare la difficile selezione medico-sanitaria, ma una vera e propria metodologia di studio e approccio alla vita accademica.
Abbiamo raccolto la testimonianza del dott. Vittorio Colacino, un nostro ex allievo del 2019, oggi laureato in Medicina e Chirurgia all’Università Campus Bio-Medico di Roma, che attribuisce alla formazione ricevuta da Cordua un ruolo fondamentale e trasformativo nel suo percorso.
Indice
- Motivazione e focus: i pilastri fondamentali
- Oltre il test: la marcia in più durante l’università
- Dare il massimo in 6 anni
- Le emozioni del camice bianco: sfide e conquiste
- Cordua: la scelta consigliata per un futuro da medico
Motivazione e focus: i pilastri fondamentali
“Estremamente motivazionale”. Ecco come Vittorio definisce l’esperienza vissuta con noi.
In un momento di necessità, la nostra realtà è riuscita a far rinascere in lui quella spinta necessaria non solo per superare l’iniziale test di ammissione in Medicina, ma anche per affrontare i successivi esami universitari e i momenti complessi della propria vita privata.
La preparazione fornita da Cordua ha contribuito a un risultato eccezionale: la laurea in Medicina in soli 6 anni. Senza questa formazione specifica, l’accesso alla facoltà e il superamento degli esami sarebbero stati probabilmente impossibili. Un elemento chiave che si porta dietro è l’importanza di essere “settati e focalizzati” sull’obiettivo, una lezione che definisce una vera e propria “scuola di vita”.
Oltre il test: la marcia in più durante l’università
La preparazione specifica si è rivelata un vantaggio competitivo non solo per l’ammissione, ma durante il percorso accademico.
• Avere studiato in Cordua, specialmente Chimica e Biologia, ha fornito una base solida. Ad esempio, l’apprendimento di elementi complessi, come l’intera tavola periodica, è stato estremamente semplice. Con le tecniche di memorizzazione, Vittorio è riuscito a impararla in 10 minuti.
• Sebbene Fisica rimanesse una materia personalmente ostica per lui, l’aver sviluppato una buona logica ha permesso di superare quell’esame con facilità.
Dare il massimo in 6 anni
Medicina è un percorso lungo, diviso in due trienni, il preclinico (dove ci si concentra sulle materie di base, che costituiscono i “pilastri” su cui costruire le conoscenze) e il clinico (ossia le varie specializzazioni). Gli studenti devono affrontare argomenti molto vasti e tanti esami in poco tempo.
Per eccellere, Vittorio ha utilizzato le tecniche di studio e di programmazione apprese in Cordua. Queste metodologie sono state cruciali per:
1. Mantenere un equilibrio nello studio, ripetendo gli argomenti al momento giusto e superando gli esami con successo, mentre svolgeva anche i tirocini.
2. Garantire il tempo necessario per la vita privata. Non si studia “solo e basta”. È essenziale dedicarsi ad attività extracurriculari, come andare in palestra, uscire con gli amici e, nel suo caso, svolgeva anche un percorso di rappresentanza universitaria.
Grazie a queste tecniche di pianificazione, Vittorio è riuscito a laurearsi in 6 anni e a coltivare molti interessi.
Scegliere Cordua significa non solo superare l’ostacolo iniziale, ma assicurarsi gli strumenti metodologici per raggiungere l’obiettivo della laurea e della vita professionale con efficacia e ottimizzando i tempi.
Le emozioni del camice bianco: sfide e conquiste
L’ingresso in Medicina è stato un momento di estrema gioia per Vittorio e la sua famiglia. Il percorso universitario è stato segnato da sfide intense, che si possono distinguere in due fasi: il triennio preclinico e il triennio clinico.
• Nella fase preclinica, dopo aver affrontato le materie di base e Anatomia (che richiede molta memoria), l’esame più difficile è stato Fisiologia, una materia che richiede un ragionamento molto intenso per comprendere il funzionamento dell’intero corpo umano.
• Nel triennio clinico delle specializzazioni, che includono Cardiologia e Chirurgia Generale, gli esami più complessi per Vittorio sono stati Neurologia e Anatomia Patologica.
Nonostante i momenti in cui si può perdere la motivazione, il giorno della laurea ha permesso di recuperare ogni emozione persa. Momenti significativi, come indossare il camice bianco per la prima volta, essere chiamato “Dottore” da un paziente, e la prima volta in sala operatoria (cruciale per chi ambisce a un percorso chirurgico), hanno scandito un percorso di crescita professionale e umana.
Cordua: la scelta consigliata per un futuro da medico
Vittorio afferma che la mentalità e le tecniche apprese in Cordua sono un valore inestimabile che porterà con sé per sempre.
Sebbene sia primariamente una scuola di preparazione alla selezione medico-sanitaria, l’impatto a lungo termine delle sue metodologie è tale che Vittorio la consiglia caldamente a chiunque voglia intraprendere la facoltà di Medicina.
Scegliere Cordua significa non solo superare l’ostacolo iniziale, ma assicurarsi gli strumenti metodologici per raggiungere l’obiettivo della laurea con efficacia, concentrazione e nel minor tempo possibile.