Nella nuova puntata del Podcast di Cordua, ci concentriamo sulla Fisica, la materia che spesso genera tanto timore.
Approfondiamo questo argomento con Francesco Cordua e il Prof. Simone Brunengo.
Indice
- Gli studenti italiani non amano particolarmente la Fisica: è solo un’impressione?
- Perché è stata scelta Fisica come materia caratterizzante e perché è così strategica per la preparazione a Medicina?
- Quante unità didattiche compongono il Syllabus di Fisica e quali sono le macro-aree tematiche?
- Ci sono state novità o argomenti ampliati nel Syllabus che hanno sorpreso anche i docenti?
- Un consiglio per gli studenti su come prepararsi in Fisica in un tempo così ristretto?
Gli studenti italiani non amano particolarmente la Fisica: è solo un’impressione?
Non è affatto un’impressione. I numeri parlano chiaro: la Fisica è la sfida numero uno del nuovo semestre filtro.
Storicamente, nei test di ammissione passati, i punteggi medi dei vincitori in Fisica (e Matematica) erano straordinariamente bassi, attestandosi intorno al 26% del totale disponibile.
Con il semestre Filtro, per superare l’esame di Fisica, è richiesta una votazione di almeno 18 su 30, ovvero il 60%. Far balzare gli studenti dal 26% al 60% in soli due mesi e mezzo è un’impresa che Francesco Cordua definisce un “Everest” più che una semplice sfida.
Perché è stata scelta Fisica come materia caratterizzante e perché è così strategica per la preparazione a Medicina?
La Fisica è stata scelta perché, oltre a gettare le basi per un ragionamento scientifico, ha molte componenti che sono fondamentali nella formazione di un medico. Basti pensare alla fluidodinamica, essenziale per comprendere il funzionamento dei fluidi nel corpo umano, come il sangue o le flebo. È strategica sia dal punto di vista del ragionamento che dell’applicazione pratica. È una materia che, con il giusto approccio, può essere considerata “la cosa più importante per diventare medico”, afferma il Prof. Simone Brunengo.
Quante unità didattiche compongono il Syllabus di Fisica e quali sono le macro-aree tematiche?
Il Syllabus di Fisica presenta sette unità didattiche differenti, coprendo l’intero programma che si affronta generalmente al liceo scientifico.
- Una prima unità è dedicata ai prerequisiti, sottolineando l’assoluta necessità di solide basi matematiche per affrontare il percorso.
- Si prosegue con la Meccanica, una parte molto corposa che include cinematica e dinamica.
- Due unità didattiche di notevole peso sono la Fluidodinamica e l’Elettromagnetismo. Quest’ultimo è particolarmente rilevante dato lo sviluppo tecnologico in ambito ospedaliero e sanitario.
- Segue la Termodinamica.
- Infine, due unità più piccole per numero di argomenti, ma sempre in linea con lo sviluppo tecnologico, sono le Onde meccaniche e l’Ottica e radiazioni.
Ci sono state novità o argomenti ampliati nel Syllabus che hanno sorpreso anche i docenti?
Sì, la parte relativa all’Ottica e radiazioni (l’ultima unità didattica) è stata una vera sorpresa. Storicamente, non è parte del programma standard dei licei o viene trattata in modo molto blando. Affrontarla a un livello universitario così approfondito comporta una sfida significativa. Il resto del Syllabus è in linea con quanto richiesto negli anni precedenti.
Considerazioni
Francesco Cordua ha aggiunto importanti considerazioni:
- Le prime tre righe del Syllabus, dedicate ai prerequisiti, sono cruciali: tutto il vecchio programma di Fisica è ora dato per scontato come base. Questo crea una forte eterogeneità nella preparazione di base tra gli studenti che inizieranno il semestre filtro il 1° settembre, a seconda del liceo frequentato (classico, scientifico, linguistico, ecc.). Anche per i diplomati dello scientifico, non è garantita la preparazione necessaria.
- La sfida principale sarà osservare quanti dei 16.800 studenti a livello nazionale riusciranno a prendere almeno 18 (o a superare questa soglia) entro il secondo appello, che si terrà il 10 di dicembre.
Un consiglio per gli studenti su come prepararsi in Fisica in un tempo così ristretto?
Il Prof. Brunengo offre consigli pratici:
- Comprendere che la Fisica farà la differenza nella graduatoria di merito nazionale. La preparazione in Biologia e Chimica sarà probabilmente elevata per molti, mentre il divario di preparazione in Fisica sarà più ampio, determinando il posizionamento finale.
- Approccio tecnico: iniziare dalle basi, evitando la fretta di arrivare subito all’ultimo capitolo. Comprendere gradualmente i concetti.
- Chiedere, fare domande e confrontarsi: il confronto è fondamentale per una maggiore crescita in questa materia.
Open Day Cordua
Per chiunque desideri ricevere maggiori informazioni e supporto, Cordua organizza ogni settimana degli open day online e gratuiti. Questi incontri offrono dettagli non solo sul semestre filtro, ma anche sui test di Medicina.
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