*Cordua Formazione sosterrà il progetto della giovane studentessa di Medicina Sofia Sacchitelli “Sofia nel Cuore“, che abbiamo avuto l’onore di accompagnare come nostra allieva qualche anno fa.
La storia di Sofia è quella di una ragazza che, alla soglia dei vent’anni, ha trovato davanti a sé e ai suoi sogni un ostacolo profondo. Un male infimo, che abbatte e sconforta, per l’ingiustizia dei tempi e per la mancanza di una cura.
La consapevolezza della sua situazione muove però in lei un desiderio. Una richiesta, oltre che un lascito: dare una speranza a partire dalla ricerca e dagli studi sulle malattie rare.
L’Associazione “Sofia nel Cuore”
È in virtù di quel desiderio che lo scorso 20 febbraio nasce l’Associazione “Sofia nel cuore”, guidata dalla sorella Ilaria e dalla mamma Patrizia, coadiuvate dalla blogger Mariangela Guido. Dalla loro casa di Albaro (Genova), le tre donne si fanno portatrici di un messaggio, quello di Sofia, rivolto alla salute delle nuove generazioni, perché possano ricevere le risposte che lei non ha avuto.
È il 10 novembre 2021 infatti, quando Sofia scopre di essere malata.
Ha un tumore: si tratta di un angiosarcoma cardiaco, un tumore maligno e particolarmente invasivo, che origina dalle cellule endoteliali dei vasi sanguigni e che tende a diffondersi rapidamente per tutto l’organismo.
La rarità della patologia – 2 o 3 persone ogni milione di abitanti – e la mancanza di casi pregressi invitano dottori e infermieri alla cautela, ma la diagnosi è fondata, lasciando Sofia a fare i conti con la più grande delle battaglie.
La lettera di Sofia
È lei stessa a parlarne, in una lettera pubblicata sul profilo Instagram “Sofianelcuore”, descrivendo con chiarezza e lucidità il percorso emotivo cui è stata costretta dalle circostanze, e dai giochi del destino.
[…] Dopo un iniziale momento di rabbia e sconforto ho cercato, tra un ciclo di chemioterapia e l’altro, di continuare a condurre una vita il più normale possibile, per il bene e la saluta mentale mia e della mia famiglia. Già la vita è breve e se la mia lo è ancora di più, meglio godersela e fare ciò che ti rende felice […]
Di fronte allo sconforto, Sofia cerca una strada verso la serenità, grazie al sostegno dei genitori, della sorella Ilaria, del ragazzo Nicolò e dei suoi amici più cari.
“La malattia mi ha permesso di provare sensazioni mai conosciute prima, non solo negative; di scoprire la personalità e la profonda sensibilità di alcuni, a differenza di altri che invece si sono tirati indietro […], ma che comunque non condanno.”
Ed è proprio in questo momento di delicatezza, che Sofia ha deciso di elevare sopra ad ogni altra cosa il desiderio che la muove fin da piccola: aiutare il prossimo.
A 23 anni e al quinto anno di Medicina, Sofia ha deciso di raccontare al mondo la sua storia allo scopo di raccogliere fondi da destinare allo studio di nuove terapie. Tramite l’Italian Sarcoma Group, sarà possibile destinare tutto il ricavato alla ricerca scientifica, migliorando la qualità delle cure e ampliando l’offerta terapeutica per i pazienti che vivono il suo stesso male.
“Mi sono data anima e corpo al progetto che avevo in testa. Non è stato semplice, ma ce l’ho fatta. L’associazione a cui ho dato vita è una bella realtà. E forse, in un certo senso, anche il mio futuro”.
“Sofia nel Cuore” e Cordua
Il lascito di Sofia è grande e prezioso.
Il coraggio dimostrato attraverso i fatti e la perseveranza nel trovare la forza nel momento più buio, è ciò che dovrebbe ispirare coloro che hanno deciso di fare della medicina una missione, oltre che una professione.
Noi, come Cordua Formazione, non possiamo dunque che ritenerci orgogliosi di aver accompagnato Sofia durante la prima fase del suo percorso, quando era prossima alla maturità.
In aula e fuori, durante i mesi che la separavano dal tanto agognato test di medicina, era già chiara ed evidente la determinazione, la competenza e la volontà di Sofia di perseguire la sua vocazione.
Da parte nostra auguriamo ogni gioia e successo alla sua associazione, consapevoli che a 23 anni, ancor prima di aver terminato gli studi, il progetto che Sofia ha messo in piedi aiuterà decine di ricercatori, che a loro volta cureranno centinaia di pazienti, con la speranza di trovare nuove risposte e nuove cure, ma con la certezza che il suo sogno, Sofia, lo ha già realizzato.
“La vita, a volte, è ciò che ti succede mentre sei occupato a fare altri piani”
Cordua Formazione
Per chi volesse sapere qualcosa in più sull’associazione “Sofia nel cuore” e sapere come fare una donazione, vi lasciamo di seguito il link alla pagina instagram “Sofianelcuore”