Preparazione Test Medicina: banca dati o semestre filtro?

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Preparazione Test Medicina: come potrebbe avvenire la selezione nel 2025 per gli atenei medico-sanitari statali? Potrebbe esserci un ritorno alla banca dati o verrà approvato il semestre-filtro?

In questo articolo faremo una panoramica ipotetica su questi due scenari, per aiutarti a orientarti nella tua preparazione.

Indice

Preparazione Test Medicina: quali potrebbero essere gli scenari del 2025?

Mentre tutte le università private hanno già pubblicato i bandi con le modalità di selezione per il 2025, che confermano il tradizionale test di ingresso, gli studenti che si preparano per gli atenei statali sono ancora in attesa di notizie ufficiali da parte del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR).

In questo periodo di incertezza, c’è molta attenzione riguardo le modalità che verranno adottate per il test: verrà riproposta la banca dati come nel 2024 oppure verrà introdotto il semestre filtro? Il dibattito ruota attorno a queste due ipotesi.

L’unica certezza, però, è che una preparazione solida in tutte le aree tematiche rimane fondamentale, qualunque sia la modalità di selezione.

Che cos’è la banca dati e come ha funzionato nel 2024?

Nel 2024 il MUR aveva pubblicato una banca dati online, ossia un database contenente un totale di 7.000 domande, distribuite in due momenti:

  • domenica 5 maggio 2024, le prime 3.500
  • domenica 7 luglio 2024, le restanti 3.500

in entrambi i casi, a distanza di circa 20 giorni dal test di Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria e Veterinaria.

La prova di ammissione prevedeva la soluzione di un quiz composto da 60 quesiti, ognuno con 5 opzioni di risposta, tra cui il candidato doveva scegliere quella corretta, escludendo le risposte errate o meno probabili. Le materie su cui verteva la selezione erano così distribuite:

  • 4 di Competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
  • 5 di Ragionamento Logico
  • 23 di Biologia
  • 15 di Chimica
  • 13 di Fisica e Matematica.

Il tempo a disposizione era di 100 minuti.

L’introduzione di questa modalità aveva un obiettivo chiaro, come espressamente dichiarato dal Ministro dell’Istruzione Anna Maria Bernini.


“Abbiamo voluto rendere pubblica questa banca dati proprio per superare alcune criticità che si erano manifestate con i vecchi quiz. Si tratta comunque di una tappa intermedia, c’è una riforma alle porte, con un obiettivo chiaro: mettere lo studente e le sue aspirazioni al centro della nostra azione”

— Anna Maria Bernini, Ministro dell’Istruzione

Cosa comporterebbe un ritorno
alla banca dati?

Se il MUR decidesse di mantenere la banca dati anche per il Test di Medicina 2025, gli studenti dovrebbero continuare a concentrarsi sull’esercitazione con le domande rese pubbliche dal Ministero.

Uno dei principali vantaggi di questo sistema è la trasparenza: i candidati hanno la possibilità di allenarsi con domande ufficiali. Tuttavia, la conseguenza negativa di questa modalità è l’innalzamento del punteggio minimo richiesto per entrare a Medicina, come successo l’anno scorso.

Nel 2024, infatti, il punteggio minimo per entrare a Medicina è stato di 78,60.

Per affrontare al meglio la banca dati, è necessario ricordare velocemente ed efficacemente le informazioni, ecco perchè, noi di Cordua, facciamo applicare tecniche di memorizzazione rapida. Questo spiega i risultati eccellenti, con la banca dati 2024, da parte dei nostri studenti.

Il semestre filtro: in cosa consiste la riforma in discussione?

La proposta di riforma delle modalità di accesso a Medicina, già approvata dal Senato, è ora in attesa del via libera anche dalla Camera.

Un fattore importante da segnalare è che l’abolizione del test di accesso a Medicina non toglierà il numero programmato.

Infatti, la proposta di riforma non prevede la fine totale della selezione, ma introduce un semestre filtro aperto a tutti, dove gli studenti dovranno affrontare 3 esami caratterizzanti e un quiz per verificare le competenze acquisite. Questo porterà a una graduatoria di merito nazionale, attraverso cui verranno selezionati i futuri studenti di Medicina.

Cosa potrebbe causare l’introduzione
del semestre-filtro?

L’introduzione del semestre filtro potrebbe portare a un cambiamento radicale nella preparazione. In questo scenario, gli studenti dovrebbero affrontare un programma che copre un ampio spettro di argomenti, con una profondità notevolmente maggiore.

La selezione, quindi, diventerebbe più articolata e complessa.

Come prepararsi per i test medico-sanitari del 2025?

Indipendentemente dalla modalità di selezione che verrà adottata, la preparazione per i test medico-sanitari del 2025 rimane fondamentale. Ecco alcuni consigli per affrontare al meglio il percorso, qualunque sia la formula di selezione:

  • Esercitati con le domande della banca dati: in questo modo, avrai già familiarizzato con questa tipologia di quesiti e non ti farai trovare impreparato qualora il MUR decidesse di mantenere la banca dati.
  • Studia in modo ampio e trasversale: concentrati sul rafforzamento delle tue conoscenze in tutte le materie caratterizzanti, come Anatomia, Genetica e Biologia molecolare, Fisica Medica in modo da affrontare meglio il periodo di formazione iniziale, nel caso di entrata in vigore del semestre filtro!

Qualunque sia la modalità di selezione adottata, affidati a Cordua.

La nostra esperienza ultra ventennale nel settore e il nostro metodo che vanta il 95% di successi nei test di ammissione medico-sanitari, ti garantiscono gli strumenti necessari per superare ogni tipo di test, indipendentemente dalle modifiche che il 2025 potrà portare.

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