
UN PO' DI APPROFONDIMENTO
Lo scorso martedì 3 settembre in tutta Italia hanno avuto luogo i temutissimi test di Medicina 2019, a cui hanno preso parte - portando con sé tanto coraggio, determinazione e preparazione - anche i nostri ragazzi. Prima che i risultati escano ufficialmente, dovremo aspettare ancora un mesetto, ma intanto tutti i giovani aspiranti camici bianchi continuano a fare pronostici, calcolando il proprio probabile punteggio e continuando comunque sempre a sperare che il loro sogno possa in qualche modo diventare realtà.
In questo frangente, le domande che affiorano nella testa di tutti questi pretendenti alla professione di medico sono tantissime, dettate un po' dall'ansia e un po' da tutto quel mix di sensazioni diverse che accompagna sempre un'importante attesa. Per stemperare un po' la tensione, oggi noi di CORDUA cercheremo di rispondere a uno di questi quesiti nella maniera più esaustiva possibile: per avere i risultati ci vuole sì un po', ma nel concreto chi corregge i test di Medicina?
La prova di Medicina - così come quelle di Odontoiatria, Veterinaria e Architettura - viene corretta dal CINECA, un Consorzio Interuniversitario italiano senza scopo di lucro a cui aderiscono 67 università italiane, 9 enti nazionali di ricerca, un policlinico e il Miur, che in questo frangente funge da supervisore. La sede principale del consorzio si trova a Casalecchio di Reno, ma sul territorio nazionale ne esistono altre due: una si trova a Segrate, l'altra a Roma.
In questo frangente, una volta terminati i test, il CINECA raccoglie tutte le prove e - una volta corrette - provvede poi a trasmettere telematicamente i risultati ai singoli Atenei.
Al contrario, la correzione delle prove di ammissione alle Professioni Sanitarie, a Scienze della Formazione primaria, a Scienze e Tecniche Psicologiche e a Scienze Pedagogiche e dell'Educazione risultano corrette da altri centri di calcolo, che possono variare da Ateneo ad Ateneo.