Come sarà il test di medicina 2025? Questa è una delle domande più gettonate da chi intende intraprendere gli studi nell’ambito medico-sanitario.
Infatti, il 2025 potrebbe portare significativi cambiamenti nella modalità di accesso alle università pubbliche di Medicina, con novità introdotte dal disegno di legge attualmente in discussione.
Vediamo nel dettaglio cosa potrebbe cambiare e cosa rimarrà invariato.
Test di Medicina 2025: cosa propone il disegno di legge?
Secondo il Testo Unificato in discussione, l’ammissione a Medicina e ad altri corsi di laurea dell’area sanitaria nelle università pubbliche potrebbe subire delle modifiche sostanziali. Ecco uno stralcio del disegno di legge:
“L’individuazione delle discipline qualificanti comuni che devono essere oggetto di insegnamento nel primo semestre dei corsi di studio di area biomedica, sanitaria, farmaceutica e veterinaria da definire con i medesimi decreti legislativi, garantendo programmi uniformi e coordinati e l’armonizzazione dei piani di studio dei medesimi corsi, per un numero complessivo di crediti formativi universitari (CFU) stabilito a livello nazionale.”
Questo implica che tutti gli studenti iscritti ai corsi di area biomedica (come Medicina, Odontoiatria, Farmacia, Veterinaria) avranno un programma iniziale comune e standardizzato a livello nazionale. Gli esami di questo primo semestre saranno fondamentali per proseguire con il percorso universitario.
Attenzione: sarà mantenuta una selezione!
Spesso si sente parlare di abolizione del numero chiuso per le facoltà medico-sanitarie, ma questa informazione non è del tutto precisa. Il disegno di legge, infatti, specifica che:
“L’ammissione al secondo semestre dei corsi di laurea magistrale sia subordinata al conseguimento di tutti i crediti formativi universitari (CFU) stabiliti per gli esami di profitto del primo semestre svolti secondo standard uniformi nonché alla collocazione in posizione utile nella graduatoria di merito nazionale.”
Questo significa che non solo sarà necessario passare tutti gli esami del primo semestre, ma anche ottenere un buon posizionamento nella graduatoria nazionale! Quindi, se anche dovesse venire abolito il test d’ingresso tradizionale per le università pubbliche, una modalità di selezione rimarrà ugualmente.
Test di Medicina 2025: le possibili modifiche riguarderanno solo le università pubbliche
È importante sottolineare che queste eventuali modifiche interesseranno esclusivamente l’accesso alle università pubbliche.
Le università private, infatti, continueranno a utilizzare modalità di selezione proprie, pubblicate attraverso un bando. Quindi, se hai intenzione di iscriverti a un’università privata, il processo di ammissione resterà lo stesso.
Test di Medicina 2025: preparati con Cordua, qualunque sia la modalità di selezione
Da oltre 20 anni, la scuola Cordua si impegna a mettere i propri studenti nelle migliori condizioni per affrontare i percorsi selettivi delle facoltà medico-sanitarie.
I nostri corsi non solo mirano a migliorare il metodo di studio, ma supportano anche la capacità di memorizzazione e potenziano la conoscenza nelle materie chiave: Biologia, Chimica, Matematica, Fisica e Logica. Grazie al nostro approccio mirato, i nostri studenti acquisiscono una preparazione solida e completa, indispensabile per affrontare con successo qualsiasi prova.
Continueremo a supportarvi fino al giorno del test, senza costi aggiuntivi
Indipendentemente dalle modalità di selezione che verranno adottate per il 2025, la scuola Cordua continuerà a guidare i propri studenti fino al giorno del test.
Il nostro impegno rimane costante, senza costi aggiuntivi rispetto all’offerta attuale.
Siamo pronti a fornire il massimo supporto, adattando la nostra didattica alle eventuali novità, in modo che i nostri studenti possano affrontare con serenità e fiducia le sfide future.
